Al CIAO ogni giorno una babysitter intrattiene bambini e bambine in età pre-scolastica per permettere alle loro mamme di dedicarsi a se stesse, frequentando il corso di italiano o una delle attività del CIAO. Affinché le donne possano educare e crescere al meglio i propri figli/e, è indispensabile che queste abbiano l’opportunità di concentrarsi sullo sviluppo delle proprie competenze e capacità. Non tutte le donne, tuttavia, ne hanno la possibilità economica. Per le donne straniere, in particolar modo, riuscire a conciliare vita personale e professionale e/o formativa risulta ulteriormente complicato a causa delle difficoltà nel sostenere il costo di un asilo nido, una babysitter o nell’impossibilità di poter contare sulla presenza quotidiana di nonni e parenti. Per questo motivo, garantire presso il CIAO un’operatrice che possa prendersi cura e , allo stesso tempo, intrattenere i bambini che ancora sono troppo piccoli per andare a scuola, rappresenta un supporto enorme per molte mamme.
Senza questa figura, infatti, diverse persone non avrebbero avuto la possibilità di frequentare e completare il proprio percorso formativo di studio della lingua italiana, prerequisito necessario per migliorare il loro processo di inclusione e di autonomia socio-economica in Italia.
Negli ultimi anni, abbiamo offerto questo servizio grazie al progetto Comune dei Popoli, sviluppato in collaborazione con diversi partner come AccoglieRete, CPIA Alberto Manzi, Oxfam Italia Intercultura e Arci Siracusa e finanziato dal Fondo asilo migrazione e integrazione (FAMI).
Negli ultimi mesi, invece, questo servizio è continuato grazie a Lucia, una nostra volontaria, che a partire dal mese di gennaio si è messa a disposizione per venire incontro all’esigenza di alcune studentesse-madri. La ringraziamo vivamente per la sua infinita disponibilità e gentilezza. Senza di lei e senza questo fondamentale servizio, alcune persone non avrebbero accesso alle possibilità offerte dal CIAO.