Sabato 11 febbraio è stato un gran giorno per la Provincia Marista Mediterranea perché si è celebrato il 1° Incontro del Volontariato Sociale Marista in contemporanea in tre diverse città: Cordoba, Alicante e Roma. Questa giornata è stata pensata per “ condividere vita”, ovvero per scambiare esperienze e vissuti tra tutti i volontari, sia locali che internazionali.
In Italia si sono riunite 35 persone provenienti da tutte le opere sociali/progetti che sosteniamo qui in Italia. Volontari, educatori/educatrici, assistenti sociali, Fratelli e in generale tutte le persone che ogni giorno stanno dalla parte dei più deboli, cercando di fare del loro meglio per garantire supporto ai minori, permettere inclusione sociale e contribuire al sostegno delle categorie più vulnerabili.
La giornata si è aperta con le parole di Sheyla Vega, ragazza proveniente da una delle zone più vulnerabili di Lima, che, grazie a un progetto della ONG SED, ha avuto la possibilità di realizzare il suo sogno e diventare psicologa.
Hanno partecipato tanti volontari anche a Cordoba e Alicante con cui abbiamo condiviso parte della mattinata e del pomeriggio.
Abbiamo ascoltato la testimonianza di Dori, di Maristas Córdoba Cervantes, che dalla Spagna ha deciso di partire per la Costa D’Avorio in Africa; Miguel, di Maristas de Alicante, responsabile di un’attività con i bambini saharawi malati, che si trovano a Dar al Karama, quelle di Angelica, dell’Istituto San Leone Magno di Roma che, dopo tanti anni trascorsi come volontaria in un orfanotrofio in Kenya ci ha fatto riflettere sul significato delle parole “solidarietà” e “volontariato”.
Durante la giornata i volontari di ogni realtà presente in Italia, da Cesano fino a Siracusa, passando per Genova e Giugliano, hanno avuto l’opportunità di interfacciarsi in maniera diretta. Attraverso un’attività di gruppo si è cercato di riflettere insieme su come si possa favorire l’ingaggio e la formazione di nuovi volontari che possano sposare la vision marista.
Questo perché crediamo che per fare del bene sia necessario avere una forte motivazione interiore e vocazione verso l’aiuto del prossimo senza alcun secondo fine o scopo. Sono emerse numerose idee, proposte e spunti di riflessione di cui si continuerà a parlare nel tempo per permettere che ogni progetto in Italia possa continuare ad essere portato avanti da volontari spinti dai valori che Siamo Mediterraneo promuove.
Infine, a gran sorpresa, si sono uniti a noi il Superiore Generale dei Fratelli Maristi, Ernesto Sánchez Barba, il Vicario Luis Carlos e Valdícer Civa Fachi, Direttore del CMI (Collaration for Mission Internacional). Il Superiore ha colto l’opportunità per parlare del grande lavoro svolto dai Maristi Blu in Siria, ancor di più di fronte alla tragedia del terremoto di Aleppo.